Sono stati individuati e fermati tre degli uomini che il 15 aprile hanno aggredito brutalmente un automobilista, che poi si è scoperto essere un agente della polizia municipale, lungo la Domiziana a Varcaturo, nel Napoletano.
Le violenze sono state riprese in un video che ha fatto il giro dei social, scatenando l’indignazione generale.
I tre fermati, di Giugliano e Villaricca, hanno tra i 20 e i 28 anni, uno dei quali legato a una famiglia criminale. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’aggressione sarebbe stata scatenata da un sorpasso stradale non gradito.
I tre, a bordo di due veicoli, avrebbero costretto la vittima a fermarsi e poi l’avrebbero picchiata brutalmente con calci e pugni, provocandogli diversi traumi. Durante la colluttazione, gli aggressori gli hanno anche rubato il cellulare.
L’identificazione dei tre è stata possibile grazie al video diffuso sui social. Girato da una ragazza rimasta bloccata nel traffico a causa del parapiglia, il filmato ha permesso agli agenti di polizia di riconoscere gli aggressori.
Dopo la diffusione del video, i tre si sono presentati spontaneamente al commissariato di polizia per rendere dichiarazioni. Hanno tentato di attenuare la loro posizione, parlando di un “litigio avvenuto perché provocati” e di “conoscersi tra di loro solo di vista”. Una versione dei fatti contestata dagli inquirenti.
I fermati si trovano ora in carcere a Poggioreale. A loro carico sono state contestate le accuse di lesioni gravi, rapina e violenza privata. La convalida del fermo è attesa nelle prossime ore.
Articolo pubblicato il giorno 18 Aprile 2024 - 10:38 / di Cronache della Campania