Annullata l’ordinanza cautelare a carico di Alessandro Iuliano accusato di essere l’uomo di fiducia del clan Esposito che avrebbe organizzato la consegna di droga e telefonini nel carcere di Secondigliano e in altre strutture di alta sicurezza in Italia, avvalendosi di droni guidati da un noto fotografo napoletano.
Il Tribunale del Riesame di Napoli ha escluso la gravità indiziaria della partecipazione alle due associazioni di cui Iuliano sarebbe stato partecipe, accogliendo la tesi difensiva dell’avvocato Raffaele Minieri. Il ragazzo è, quindi, stato posto agli arresti domiciliari.
Per le altre posizioni è stata, invece, confermata la tesi accusatoria della Procura, che nei due anni di indagine ha scoperto il sistema messo in piedi da tutti i principali clan napoletani per garantire smartphone e droga ai propri membri detenuti in tutta Italia.
Questa mattina, un tragico incidente si è verificato lungo l'autostrada A2 del Mediterraneo nel tratto… Leggi tutto
Una lieve scossa sismica ha interessato la provincia di Salerno nelle prime ore della mattina.… Leggi tutto
Il Comune ha annunciato misure di sicurezza per i festeggiamenti della “Vigilia di Natale” e… Leggi tutto
La finale dell'edizione 2024 di Ballando con le Stelle si è conclusa con il trionfo… Leggi tutto
Napoli .Una boccata d'ossigeno per la viabilità napoletana, in particolare per l'area ospedaliera. La Regione… Leggi tutto
Napoli. "Tanti auguri di buon Natale e di buon anno a Napoli e ai napoletani.… Leggi tutto