Nell’ambito della lotta all’abusivismo edilizio, la Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha disposto la demolizione di un manufatto in cemento armato a Striano.
La struttura, di circa 32 metri per 13, era allo stato rustico e non era stata completata con muri interni, tompagnature perimetrali, rifiniture o impianti. Si trovava in un’area sismica e soggetta a vincolo paesaggistico.
L’abuso risaliva al 2007 e la demolizione è stata eseguita dal proprietario del manufatto stesso, in regime di autodemolizione, senza oneri per il Comune o la Cassa Depositi e Prestiti.
L’operazione rappresenta un segnale importante contro l’abusivismo edilizio, un fenomeno che danneggia il territorio e l’ambiente. La demolizione delle costruzioni abusive è uno strumento fondamentale per ripristinare la legalità e dissuadere da futuri abusi.
La Procura della Repubblica di Torre Annunziata, grazie anche all’opera di sensibilizzazione svolta, continuerà a contrastare con fermezza l’abusivismo edilizio a tutela del territorio e dei cittadini.
Articolo pubblicato il giorno 15 Aprile 2024 - 16:26