Rosanna Oliviero, 46 anni, è stata condannata a 8 anni di carcere per omicidio preterintenzionale dal gup del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, Alessia Stadio.
La donna ha colpito alla testa con un oggetto il suo compagno, Rino Pezzullo, 44 anni, durante una lite culminata nella loro casa a Vairano Patenora il 12 giugno 2023. Pezzullo è morto all’ospedale Cardarelli di Napoli dopo cinque giorni di agonia.
L’accusa, sostenuta dal sostituto procuratore Giacomo Urbano, ha ricostruito i fatti grazie alle indagini dei carabinieri e alle testimonianze. La coppia aveva litigato in auto e la lite era poi proseguita in casa.
La Oliviero ha chiamato il 118, dicendo che il compagno aveva avuto un malore, ma le ferite sul suo volto e le ricostruzioni successive hanno portato i carabinieri a sospettare che ci fosse qualcosa di più.
L’autopsia ha confermato che la morte di Pezzullo è stata causata da un colpo violento al volto sferrato dalla donna, che gli ha provocato la frattura delle ossa nasali e un forte trauma cranico con emorragia interna.
Al processo si sono costituite come parte civile le cinque sorelle di Pezzullo. La difesa della Oliviero, sostenuta dall’avvocato Massimo Caiano, ha contestato la ricostruzione dei fatti e la volontarietà del colpo.
Articolo pubblicato il giorno 17 Aprile 2024 - 15:03