Una serie di vivaci e interessanti articoli – spiega nella prefazione il direttore Enzo d’Errico – in cui si colgono bene l’indipendenza di giudizio e il rigore scientifico con cui Patrizia de Mennato tratta tutte le tematiche della pedagogia (e non solo), con «la giovinezza di uno sguardo non offuscato dalla polvere accademica, e una scrittura che sa come accompagnarti, riga per riga, fino al termine del ragionamento».
Scritti che non lasciano mai indifferenti «perché, tramite una bussola con punti cardinali inediti, s’inerpicano sugli impervi sentieri del rapporto fra vecchie e nuove generazioni, esplorando ogni possibile cucitura nello squarcio che le divide, oggi ancor più di ieri».
Patrizia de Mennato, ideatrice e curatrice degli eventi culturali di Villa di Donato, è ordinario di Pedagogia generale e sociale. Ha insegnato a Napoli, Catania e Firenze, dove ha fondato il Laboratorio di Medical Education attraverso l’uso dei film; e nel 2008 ha partecipato alla stesura del Manifesto della Società Italiana di Pedagogia Medica (SIPeM). Le sue principali pubblicazioni riguardano l’epistemologia dei saperi educativi e la formazione nelle professioni dell’educazione e della cura; ma da alcuni anni ha iniziato a trasferire la sua esperienza universitaria nelle forme più agili e libere dell’articolo giornalistico.
Articolo pubblicato il giorno 22 Aprile 2024 - 12:38