Il Tribunale del Riesame di Napoli ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere che a fine marzo era stata emessa nei confronti di Luigi Minichino, 40enne ritenuto dalla DDA di Napoli uno dei fedelissimi del giovane ras e killer Francesco Pio Valda, già imputato per l’omicidio dell’innocente Francesco Pio Maimone.
Minichino era accusato di aver detenuto, in concorso con Valda, una pistola e una scatola di cartucce calibro 38. I giudici della Libertà, però, hanno accolto l’istanza di scarcerazione presentata dal suo difensore, l’avvocato Leopoldo Perone, ritenendo le accuse non
Minichino, già nel primo pomeriggio di ieri, ha potuto lasciare il carcere di Secondigliano dove si trovava detenuto. Non era già in carcere per altre imputazioni.
Minichino era stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Francesco Pio Maimone, il 19ennepizzaiolo ucciso per errore a colpi di pistola lo scorso anno agli chalet di Mergellina
Articolo pubblicato il giorno 11 Aprile 2024 - 07:04