In una perquisizione ordinaria nel carcere di Secondigliano, il personale di Polizia Penitenziaria e il Comandante di reparto hanno rinvenuto e sequestrato 3 cellulari smartphone e un micro cellulare con carico batterie nelle aree comuni.
I dispositivi sono stati occultati da detenuti e utilizzati per comunicare con l’esterno, e potenzialmente per condurre attività illecite. Il Segretario Regionale dell’OSAPP, Vincenzo Palmieri, ha dichiarato che sono in corso accertamenti per identificare i responsabili dell’introduzione illegale dei telefoni non autorizzati.
La Procura sta conducendo accertamenti per stabilire chi abbia introdotto i cellulari illegali nel Centro Penitenziario Secondigliano Napoli, al fine di rispettare il regolamento interno. Il sequestro dei dispositivi è stato elogiato dall’OSAPP.
Il Segretario Regionale dell’OSAPP Campania, Vincenzo Palmieri, ha espresso apprezzamento per l’azione di polizia che ha portato al sequestro dei cellulari illegali. L’organizzazione sta collaborando con le autorità competenti per assicurarsi che i responsabili vengano identificati e puniti in conformità con la legge vigente.
La lotta contro la gestione di affari illeciti da parte dei detenuti rimane una priorità per garantire la sicurezza all’interno del sistema penitenziario.
Articolo pubblicato il giorno 4 Aprile 2024 - 12:47