A Caserta, i manifesti elettorali di Giorgia Meloni e Antonio Tajani, candidati alle Europee, sono stati oggetto di vandalismo con scritte offensive, tra cui “Bugiarda Nazista” e “Collaborazionista Nazista”. La denuncia è stata fatta da Pasquale Napoletano, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, che ha evidenziato la gravità del gesto e il contesto di tensione mediatica che lo ha preceduto.
Il consigliere ha descritto l’atto come isolato ma significativo, espressione di un clima di accuse inverosimili che hanno recentemente caratterizzato il dibattito pubblico nazionale. In una nota ufficiale, Napoletano ha sollecitato l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Marino, a prendere misure per eliminare le scritte e a reagire contro le azioni di chi, anonimamente, ha deturpato le legittime affissioni politiche.
L’episodio solleva questioni urgenti sulla sicurezza e il rispetto nell’ambito della campagna elettorale, invitando tutte le forze politiche presenti nel Consiglio comunale a esprimere la propria posizione e a condannare ogni forma di vandalismo e diffamazione politica. Napoletano attende risposte concrete dall’amministrazione e dalle varie parti politiche per assicurare che simili episodi non si ripetano, sottolineando la necessità di un dibattito politico sano e rispettoso.
Articolo pubblicato il giorno 24 Aprile 2024 - 10:44