“Secondo tempo?Nel calcio bisogna correre e dare soluzioni a chi ha il possesso della palla. È questa la chiave.
Europa?Siamo condannati a guardare partita per partita, noi dobbiamo vincere e sperare.
Se giochiamo come nel secondo tempo di oggi ci sono speranze”.
Si è espresso così l’allenatore del Napoli, Francesco Calzona, ai microfoni di Dazn.
“Il Napoli è quello del secondo tempo, con i centrocampisti che accorciano e aggrediscono, un gioco più rapido e veloce.Questo è il Napoli che abbiamo visto lo scorso anno.
E noi lo sappiamo fare”.
“Quando siamo andati in vantaggio la squadra si è liberata anche mentalmente.Dispiace aver preso gol, questa cosa mi fa impazzire”, ha aggiunto Calzona che su una possibile conferma ha aggiunto: “Ho un contratto che scade a giugno, abbiamo degli accordi.
Io do il massimo perché Napoli è stata ed è la mia vita.Al momento non ci penso”.
Francesco Calzona crede ancora a un Napoli in Champions: “Ci dobbiamo credere, assolutamente.
Il Napoli deve puntare al massimo degli obiettivi: sappiamo che non è facile, ma non possiamo accontentarci.Il Napoli è quello del secondo tempo, l’ha dimostrato l’anno scorso, a tratti anche quest’anno”.
“È solo una questione di durare il più possibile: il primo tempo di oggi mi ha fatto arrabbiare tantissimo, con nessuna soluzione da offrire per chi aveva la palla.
Io chiedo proprio il contrario, di giocare a pochi tocchi lontano dalla porta.Poi negli ultimi 30 metri non condiziono nessuno.
Nel secondo tempo ci siamo mossi, come avevamo preparato in settimana e abbiamo fatto il Napoli”, ha concluso l’allenatore.
Articolo pubblicato il giorno 7 Aprile 2024 - 17:43