Si era infatuato della donna, L. F., originaria di Caivano, domiciliata in Villaricca, piccola imprenditrice, ed era disposto a tutto, non accettando la fine della storia.
La pedinava ovunque, minacciava di produrre immagini hot, addirittura fingendosi un finanziere, minacciando con pistola i familiari in un locale a Giugliano in Campania.
Per questi motivi l’uomo, Esposito Natale, originario di Pozzuoli, è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Ponte in Valtellina, ove attualmente viveva, coordinati dalla stazione di Caivano, dopo la querela della donna, assistita dall’avvocato Massimo Viscusi, con le gravissime accuse di atti persecutori, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione illegale di arma da fuoco.
Gli inquirenti, avuta anche notizia del possesso illegale di una pistola da parte di un 63enne, si sono recati presso la sua abitazione di Tresivio per una perquisizione approfondita.
Lì i carabinieri hanno rinvenuto una pistola clandestina di fabbricazione straniera, completa di caricatore con 8 cartucce calibro 7,65.
Colto sul fatto l’uomo è così andato in escandescenza, lanciando nel cortile della casa l’arma, per impedirne il sequestro. Oltre all’arma sono inoltre state scoperte e sequestrate delle placche di riconoscimento in uso alla guardia di finanza, alla vigilanza ambientale e ad istituti di vigilanza privata. L’arrestato è stato condotto presso il carcere di Sondrio in attesa dell’udienza di convalida.
Articolo pubblicato il giorno 3 Aprile 2024 - 22:48