Il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo della Ragione, ha istituito una task force, dopo la scossa di magnitudo 3.9, la più forte degli ultimi mesi all’alba di oggi.
L’epicentro è stato registrato a due chilometri da Bacoli. Si tratta del terremoto più forte registrato nella zona dal settembre 2023, quando un sisma di magnitudo 4.2 aveva scosso gran parte dell’Italia centro-meridionale.
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A bacoli sono in corso da stamane verifiche approfondite soprattutto negli edifci del centro storico dove c’è stata la caduta calcinacci da almeno 4 edifici.
La scossa è stata avvertita distintamente a Bacoli, Pozzuoli e Napoli, dove ha fatto scattare le chiamate al centralino dei vigili del fuoco per informazioni.
Il terremoto è avvenuto nell’ambito dell’attuale crisi bradisismica dei Campi Flegrei, caratterizzata da un’intensificazione dell’attività sismica. Secondo il vulcanologo Mauro Di Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano, i terremoti di oggi “testimoniano che la crosta terrestre si sta deformando e accumulando stress”. Se il fenomeno dovesse continuare, ha avvertito Di Vito, “non possiamo escludere scosse di magnitudo maggiore”.
E alla luce di quanto accaduto il parco Archeologico dei Campi Flegrei ha interdetto temporaneamente, l’accesso ai siti archeologici dell’area. La chiusura, è stata disposta dal direttore Fabio Pagano per motivi di sicurezza.
Chiusi tutti i siti archeologici dei Campi Flegrei
E infatti una nota precisa: “Si avvisano i visitatori che, in relazione all’evento sismico di questa mattina e in attuazione dei protocolli per la sicurezza, da questa mattina i siti del Parco sono temporaneamente chiusi al pubblico fino alla comunicazione della conclusione dello sciame sismico in corso e all’effettuazione delle verifiche tecniche previste”.
Chiusa anche la Piscina Mirabilis a Bacoli: “Anche la Piscina Mirabilis resterà chiusa fino a nuova comunicazione per opportuni controlli. Ci spiace per tutti quelli che avevano già programmato la visita, ma la natura è imprevedibile”.
L’evento sismico è stato avvertito anche a Procida e Ischia, dove non si sono verificati danni. I sindaci delle due isole hanno comunque invitato la popolazione a rimanere vigile e a seguire le istruzioni delle autorità in caso di nuove scosse.
L’evento sismico avvertito anche a Procida e Ischia
A Procida in particolare l’evento sismico legato al bradisismo è stato percepito da molti abitanti tanto che il sindaco isolano Dino Ambrosino, qualche ora dopo, ha voluto rassicurare i suoi concittadini attraverso i canali social personali e del comune.
“Stamattina alle 5.45 abbiamo avvertito anche in tutta Procida la scossa di terremoto. Ci ha svegliato con movimento prolungato di diversi secondi. Al momento non sono segnalati danni sull’isola” è stato il messaggio del primo cittadino procidano.
Ad Ischia gli effetti della scossa delle 5.45 sono stati decisamente meno potenti anche se non mancano le segnalazioni di chi l’ha avvertita, soprattutto nel versante settentrionale dell’isola.
L’Osservatorio Vesuviano continua a monitorare attentamente l’evoluzione del bradisismo dei Campi Flegrei, avvalendosi di una rete di stazioni di rilevamento che controllano costantemente numerosi parametri, come il grado di deformazione del suolo e le emissioni di gas.
Articolo pubblicato il giorno 27 Aprile 2024 - 15:04 / di Cronache della Campania