L’arresto di un agente della penitenziaria ad Avellino ha scosso il carcere di Ariano Irpino, portando il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, a richiedere con urgenza una relazione al dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria.
Gli agenti hanno fermato l’agente in possesso di quasi 4,4 chili di sostanze stupefacenti di vario genere, scatenando l’avvio di accertamenti sia sul piano penale che amministrativo.
La vicenda, resa nota da gNews, il quotidiano online del ministero della Giustizia, ha sollevato preoccupazioni e richiesto un’indagine approfondita.
La gravità della situazione ha sollevato interrogativi sulla sicurezza all’interno del carcere di Ariano Irpino, sollevando la necessità di verificare a fondo la vicenda.
La cattura del responsabile ha messo in luce il ruolo fondamentale delle forze dell’ordine nella tutela della legalità all’interno delle strutture carcerarie, evidenziando la necessità di mantenere elevati standard di sicurezza e controllo.
Articolo pubblicato il giorno 27 Aprile 2024 - 14:30