Le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza del Mandela Forum la sera di giovedì sono chiare: una discussione, un pugno e una caduta dalle scale. Così ha perso la vita Antonio Morra, 47 anni, originario di Napoli ma residente a Pistoia: è stato aggredito dopo il concerto dei Subsonica al Mandela Forum di Firenze, alle 23.30 di giovedì sera.
Stava scendendo le scale per fumare una sigaretta con la moglie quando sembra aver urtato una persona di un gruppo. Otto persone hanno iniziato a discutere con lui mentre la moglie era lontana. Una nona persona ha colpito Morra alla testa da dietro, provocandone la caduta dalle scale. Sabato, quest’ultimo è stato arrestato.
La moglie, accorgendosi dell’accaduto, si è avvicinata al gruppo per capire cosa fosse successo e ha subito lanciato l’allarme. Un video mostra un addetto allo smontaggio del palco, identificabile dalla pettorina fosforescente, colpire al volto una persona, rivelatasi essere Morra, che è morto poco dopo in ospedale.
Inizialmente si è parlato di una lite e di un pugno che ha causato la caduta di Morra. Pochissime ore dopo l’episodio, un uomo di 48 anni, addetto dell’impresa esterna incaricata dell’allestimento del palco, è stato fermato.
Il fatto si è verificato intorno alle 23.00, quando le forze dell’ordine sono intervenute nel piazzale interno al Mandela Forum a seguito di una segnalazione di lite, che coinvolgeva anche persone armate. È stato ritrovato anche un coltello, ma non è ancora chiaro a chi appartenesse.
Dopo essere stato trasportato all’ospedale Careggi di Firenze, Morra è morto poco dopo. All’uomo arrestato, già noto alle forze dell’ordine, viene contestato l’omicidio preterintenzionale.
L’autopsia servirà per determinare la causa della morte di Morra, se il pugno o la caduta dalle scale. Nel frattempo, il gruppo di addetti all’allestimento è stato interrogato in Questura. L’udienza di convalida per il 48enne è prevista per domani.
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