La nave scuola Amerigo Vespucci, costruita 90 anni fa nei cantieri navali di Castellammare di Stabia, e vanto della Marina Militare italiana, ha doppiato per la prima volta Capo Horn, punto di incontro tra Oceano Atlantico e Pacifico, uno dei passaggi più impegnativi al mondo per la navigazione.
Le immagini mostrano la nave scuola Amerigo Vespucci che, nel corso del suo giro del mondo, passa Capo Horn (Cabo de Hornos), il punto più a sud del Sudamerica laddove si incontrano l’Oceano Pacifico e l’Atlantico.
Il passaggio, è avvenuto per la prima volta nella storia ultranovantennale del Vespucci, alle ore 7 del mattino di venerdì 5 aprile, è stato reso possibile da una navigazione attentamente pianificata e un’accurata valutazione delle condizioni meteomarine, elementi essenziali per il successo della missione.
Superare Capo Horn è un momento chiave del tour mondiale, aggiunge “un’arte della navigazione” e segna un nuovo traguardo nella vasta storia della nave Amerigo Vespucci.
“La nave Vespucci dell’esercito marino ha scritto un nuovo capitolo della sua gloriosa storia”, ha dichiarato il ministro della Difesa, Guido Crosetto, sul profilo X.
“La Nave Amerigo Vespucci, oggi, ha superato Capo Horn veleggiando tra i ghiacci sudamericani nel suo Giro del Mondo di promozione della Qualità Italiana. Buon Vento Marinai!”. Lo scrive sui social il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
Articolo pubblicato il giorno 6 Aprile 2024 - 15:11