Il maresciallo dei Carabinieri Fabio Manganaro è stato assolto in appello a Roma per il bendaggio di Christian Natale Hjorth, uno degli americani accusati dell’omicidio del vice brigadiere Mario Cerciello Rega. Manganaro era stato condannato in primo grado per uso di misura di rigore non prevista dalla legge.
La foto di Hjorth bendato suscitò scalpore a livello mondiale, dopo che era stato portato nella caserma di via In Selci in seguito all’aggressione mortale di Cerciello Rega nel luglio 2019.
La corte di appello di Roma ha ribaltato il verdetto di primo grado e assolto il maresciallo dei Carabinieri Fabio Manganaro con la motivazione che “il fatto non costituisce reato”. La sentenza ha smontato le accuse mosse inizialmente, ristabilendo la fiducia nella giustizia secondo il difensore dell’imputato, avvocato Roberto De Vita.
Nel frattempo, la procura generale ha richiesto condanne pesanti per Finnegan e Hjorth nel processo di appello bis, annullando alcune condanne precedenti e ribaltando decisioni su circostanze aggravanti e accuse specifiche.
Articolo pubblicato il giorno 26 Aprile 2024 - 19:15