Il Parco Archeologico del Pausilypon, uno dei luoghi più affascinanti di Napoli, ospiterà una visita guidata teatralizzata che non potrete perdere.
Intitolata “Madre Mare: Racconti di Donne dal Mare”, la visita è in programma per Sabato 23 marzo 2024 alle ore 16. Questo evento esclusivo è stato creato per scoprire il complesso archeologico-naturalistico del Pausilypon-Gaiola.
Organizzato dalla onlus CSI Gaiola, guiderà i visitatori in un percorso di riflessione sul legame tra le donne e il mare. Questo viaggio si svolgerà attraverso le voci delle donne, partendo dai personaggi mitologici e leggendari e arrivando fino alle eroine dei tempi moderni, che racconteranno delle loro storie e del mare.
Il ricavato ottenuto da questa visita guidata sarà destinato a Casa Fiorinda, un centro di accoglienza per le donne vittime di violenza. Il tuo piccolo contributo rappresenterà un gesto significativo, così concreto e simbolico al tempo stesso, per sostegno di tutte le donne vittime di maltrattamenti e nell’azione contro la violenza di genere.
La visita guidata è stata realizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale e Compagnia Teatrale “La Chiave di Artemysia”. L’evento avrà inizio Sabato 23 marzo 2024 alle ore 16.00 e avrà una durata di circa 3 ore. Il punto d’incontro sarà al Belvedere Bixio a Discesa Coroglio. È possibile parcheggiare presso il Belvedere Bixio, su Discesa Coroglio o in Via Leonardi Cattolica.
Il contributo minimo richiesto per partecipare alla visita è di 13€ per gli adulti, 10€ per i bambini da 7 a 14 anni, mentre è gratuito per i bambini fino a 6 anni e per le persone con disabilità. Il percorso, che ha una lunghezza totale di circa 3 kilometri, prevede una scalinata di 150 gradini, prima in discesa e poi in salita. Purtroppo, il percorso non è adatto a persone in sedia a rotelle.
La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata esclusivamente online attraverso il sito http://www.gaiola.org/pausilypon. I testi utilizzati per la visita guidata sono tratti da “Leggende Napoletane” di Matilde Serao, “Inés dell’anima mia” di Isabel Allende, “Vuoto frontale” di Sabrina Amadori e “Mare e Terra” di Alda Merini.
Per ulteriori informazioni potete visitare l’evento ufficiale sul sito web. Ricordiamo che questo articolo è un contenuto originale di Napoli da Vivere, protetto da copyright. È vietata qualsiasi copia senza autorizzazione.
Articolo pubblicato il giorno 22 Marzo 2024 - 15:42