Nel comune di Villa Literno, nel casertano, cinque individui sono stati sorpresi dai carabinieri mentre macellavano caprini in maniera clandestina e in condizioni igienico-sanitarie precarie.
Le persone coinvolte sono state identificate e denunciate in stato di libertà per reati legati alla macellazione clandestina e al maltrattamento di animali.
Durante un controllo operato dalla locale Stazione dei carabinieri, è emerso che le operazioni di macellazione erano in corso all’interno di un terreno di proprietà delle stesse persone coinvolte.
Le precarie condizioni igienico-sanitarie in cui avveniva l’attività hanno destato sospetti nei militari, che hanno chiesto l’intervento della ASL di San Marcellino per confermare le violazioni riscontrate.
Le autorità sanitarie hanno confermato le gravi carenze igienico-sanitarie presenti sul luogo, dove sono state sequestrate otto carcasse di caprini, quattro delle quali già caricate su un furgone, e otto animali legati pronti per la macellazione.
Il piazzale era ricoperto di fango e sporcizia, motivo per cui è stata disposta la confisca di tutta l’attrezzatura e del furgone utilizzato per il trasporto.
Le persone coinvolte, con un’età compresa tra i 25 e i 71 anni, sono state denunciate per i reati contestati e dovranno rispondere delle loro azioni davanti alla legge. La situazione evidenzia la necessità di controlli costanti per prevenire e reprimere simili attività illegali e dannose per l’ambiente e il rispetto degli animali.
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