Tanta paura, gente in strada, social impazziti di messaggi di conferme e di ricerche di notizie sulla scossa di terremoto che stasera alle 19,08 ha fatto tremare per alcuni secondi tutta la zona vesuviana.
La scossa di terremoto con epicentro nell’area orientale della provincia di Napoli, di magnitudo 3, nelle vicinanze del Parco Nazionale del Vesuvio, secondo quanto rilevato dall’Osservatorio Vesuviano. La scossa è stata avvertita in un raggio di circa 20 km, provocando il riversarsi della popolazione per strada in alcune località. Fortunatamente, al momento non si registrano danni a persone o cose.
Indice Articolo
La popolazione, in particolare nei comuni dell’area vesuviana come Cercola, Volla, Pollena Trocchia e San Giorgio a Cremano, oltre che nella zona orientale e in alcune parti del centro di Napoli, ha avvertito chiaramente la scossa, generando momenti di paura. In tanti si sono riversati in strada nonostante la pioggia.
La scossa di terremoto, che ha durato diversi secondi, era stata preceduta da altri eventi sismici nel corso del mese di marzo, alimentando la preoccupazione, in particolare considerando l’aumento della magnitudo in pochi giorni.
Il 2 marzo si erano registrate alcune due scosse zona Vesuvio
Il 2 marzo, si sono registrate due scosse alle ore 5:00 e 9:19 rispettivamente, entrambe con magnitudo 1.1. Il 5 dello stesso mese, si è verificato un altro terremoto alle 16:43 con una magnitudo di 1.5, preceduto da un sisma quasi impercettibile di 0.1. L’ultimo segnale prima del potente terremoto di oggi, è stato sabato scorso alle 18:29 con una magnitudo di 1.4.
@riproduzione riservata
Articolo pubblicato il giorno 11 Marzo 2024 - 20:28