I Carabinieri della Compagnia di Agropoli, in collaborazione con i Cinofili di Sarno, il Comando Provinciale di Salerno e la Compagnia di San Marco Argentano, in provincia di Cosenza, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 16 persone (7 in carcere e 9 ai domiciliari).
Secondo l’accusa, gli indagati avrebbero creato una rete di spaccio che dal territorio ebolitano distribuiva diverse tipologie di droga (cocaina, crack, hashish e marijuana) verso Capaccio Paestum, Agropoli, Eboli, Campagna, Battipaglia e Avellino.
L’inchiesta ha inoltre documentato che l’attività di spaccio avveniva anche all’interno del carcere di Salerno, dove la droga veniva introdotta durante i colloqui con i detenuti.
Infine, è stato accertato un episodio estorsivo ai danni di un acquirente, al fine di recuperare denaro derivante da precedenti cessioni di droga.
Gli indagati sono accusati a vario titolo di: detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione e detenzione illegale di armi e munizioni.
L’attività di spaccio nel Cilento e nella valle del Sele
Secondo l’accusa, gli indagati avrebbero creato una rete di spaccio che dal territorio ebolitano distribuiva diverse tipologie di droga (cocaina, crack, hashish e marijuana) verso Capaccio Paestum, Agropoli, Eboli, Campagna, Battipaglia e Avellino.
L’attività investigativa ha portato a: sequestrare oltre un chilogrammo di droga tra cocaina, crack, hashish e marijuana; segnalare 6 consumatori di droga all’autorità amministrativa; denunciare a piede libero una persona; arrestare 8 persone in flagranza di reato per spaccio di droga; Sequestrare numerose munizioni calibro 7,65 e un’arma comune da sparo.
Articolo pubblicato il giorno 7 Marzo 2024 - 12:45