Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso hanno condotto un’operazione finalizzata alla prevenzione e repressione del traffico illecito di carburante proveniente dall’Est Europa destinato all’Italia in evasione d’imposta. L’organizzazione aveva come destinazione finale Napoli e la sua provincia.
Durante l’operazione è stato sequestrato un carico di 27.000 litri di gasolio di contrabbando, mascherato come liquido anticorrosivo, e un autoarticolato utilizzato per il trasporto illegale.
Il conducente è stato denunciato alla Procura della Repubblica per contrabbando di prodotti petroliferi e l’attività di polizia giudiziaria è stata convalidata dall’Autorità Giudiziaria di Treviso.
Il veicolo, proveniente dall’Ungheria e diretto in Italia attraverso il valico di Tarvisio, è stato individuato dai finanzieri del Gruppo di Treviso durante un controllo notturno al casello autostradale di Venezia Est.
Il conducente, di nazionalità slovacca, mostrando incertezza sul carico trasportato e sulle informazioni richieste, è stato fermato e sottoposto a ulteriori controlli che hanno portato al sequestro della merce.
Sequestrati 27mila litri di gasolio di contrabbando
Un’analisi del contenuto dei 27 contenitori da 1000 litri ciascuno ha confermato che il liquido, presentato come anticorrosivo, aveva le stesse caratteristiche fisiche del gasolio per autotrazione.
Le frodi fiscali legate al contrabbando di prodotti petroliferi rappresentano una minaccia alle entrate dello Stato e alla concorrenza leale, con possibili collegamenti alle attività criminali.
Il lavoro costante e scrupoloso delle forze dell’ordine è fondamentale per contrastare efficacemente il traffico illecito di carburanti, con controlli attivi sulle principali vie di comunicazione, anche durante la notte e nei giorni festivi, per individuare le pratiche fraudolente e prevenire danni economici e sociali.
Articolo pubblicato il giorno 18 Marzo 2024 - 09:44