La folcloristica rissa tra mamme all’ingresso di un asilo di Scampia ha portato alla denuncia di tutte e sette le protagoniste da parte dei carabinieri.Tutto è nato da un gruppo Whatsapp creato dalle mamme per organizzare la partecipazione alle attività scolastiche. Una di loro ha però deciso di modificare il giorno di visita senza consultare le altre, scatenando una discussione accesa.
La situazione è degenerata quando le due “fazioni” si sono incontrate all’uscita dei bambini. Dalle proteste verbali si è passati agli insulti e poi alle botte, sotto gli occhi increduli dei presenti.
I carabinieri, intervenuti su segnalazione, hanno identificato le sette donne coinvolte grazie alle immagini di una telecamera di sorveglianza. Le indagini proseguono per verificare l’eventuale coinvolgimento di altre persone.
L’episodio ha destato indignazione nella comunità di Scampia, che si sta impegnando per affrancarsi da una reputazione negativa. La violenza, in qualsiasi contesto, non è mai la risposta e le mamme coinvolte in questa rissa dovrebbero essere da esempio per i propri figli.
Le possibili conseguenze
Le sette donne denunciate rischiano una pena detentiva fino a tre anni per il reato di rissa. L’auspicio è che questo episodio serva da monito per tutti e che in futuro si evitino simili scene di inciviltà. La scuola dovrebbe essere un luogo di educazione e di crescita, non di scontro.
Articolo pubblicato il giorno 22 Marzo 2024 - 18:03