Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Stazione di Sant’Antonio Abate hanno eseguito un’ordinanza cautelare che ha portato all’arresto di due trent’anni, residenti a Boscoreale.
Su richiesta della Procura della Repubblica, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata ha emesso gli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.
I due soggetti sono gravemente indiziati del reato di truffa aggravata ai danni di un anziano di Sant’Antonio Abate. Le indagini condotte dai Carabinieri e coordinate dalla Procura della Repubblica hanno permesso di raccogliere prove significative a loro carico.
Secondo quanto emerso, i due individui avrebbero simulato un tamponamento tra veicoli, fingendosi appartenenti all’Arma dei Carabinieri e minacciando l’anziano coinvolto. Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza e alla denuncia della vittima, è stato possibile raccogliere prove concrete per procedere con gli arresti domiciliari.
Al termine delle formalità di rito, i due arrestati saranno quindi sottoposti agli arresti domiciliari con l’utilizzo del braccialetto elettronico presso le rispettive abitazioni.
Articolo pubblicato il giorno 11 Marzo 2024 - 13:26 / di Cronache della Campania