“In 48 ore due rivolte nelle carceri (Alessandria e Catania) e due risse di detenuti nelle case circondariali di Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi con decine e decine di agenti che hanno messo a rischio la vita”: questa è la cruda realtà delle carceri italiane, denunciata da Aldo Di Giacomo, segretario generale del Sindacato Polizia Penitenziaria.
Non c’è nulla da festeggiare: “Altro che il cosiddetto ‘promozionale’ realizzato per il 207esimo anniversario di fondazione del Corpo di Polizia Penitenziaria”, afferma Di Giacomo. “Alla vigilia dell’anniversario del Corpo nelle carceri non c’è alcuna atmosfera di festa. Anzi, rivolte e risse sono diventati quotidiani”.
Le aggressioni contro il personale penitenziario registrano una media di 5 al giorno, con 12mila episodi di resistenza e ingiuria a pubblico ufficiale all’anno.
“L’incapacità dell’Amministrazione Penitenziaria ad interpretare la situazione attuale e le problematicità dei servitori dello Stato non può trasformarsi in uno spot”, denuncia Di Giacomo.
“L’unica occasione vera di festeggiamento potrebbe avvenire con la soppressione del Dap con l’attuale capo che non è più una guida autorevole”.
Torre Annunziata - Una spirale di furia domestica si è consumata nella giornata odierna a… Leggi tutto
Nell’estrazione del concorso SuperEnalotto-SuperStar numero 65, tenutasi oggi giovedì 24 aprile 2025, non sono stati… Leggi tutto
Nuovo appuntamento con la fortuna: si sono appena concluse le estrazioni del Lotto e del… Leggi tutto
Due uomini fermati dalla Polizia Stradale a Frosinone: avevano appena raggirato un’anziana a Sasso Marconi… Leggi tutto
La salma di Carmine Parlato, il macchinista 59enne deceduto nel crollo della funivia Faito lo… Leggi tutto
Capaccio – Sarà il Tribunale di Vallo della Lucania a celebrare il processo relativo ai… Leggi tutto