Arrestato un uomo di 49 anni per atti persecutori nei confronti di una sua collaboratrice a Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta.
L’uomo si era invaghito di una coetanea che lavorava con lui per la gestione amministrativa dei dipendenti. Nonostante la donna avesse chiarito che si trattava solo di una relazione lavorativa, l’uomo non ha accettato il rifiuto e ha iniziato a manifestare comportamenti insistenti e opprimenti.
Questo atteggiamento ha generato ansia e timore nella vittima, che ha ricevuto continue telefonate e messaggi per controllare i suoi movimenti. In due giorni, l’uomo ha chiamato la donna 170 volte e si è presentato alla sua porta con comportamenti aggressivi.
La vittima ha denunciato gli atti persecutori ai carabinieri, raccontando episodi che l’hanno costretta a modificare le sue abitudini. L’uomo è stato arrestato in flagranza e condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
La situazione evidenzia l’importanza di riconoscere e contrastare comportamenti persecutori e oppressivi, che possono causare gravi conseguenze sul benessere e sulla sicurezza delle persone coinvolte.
Ecco l'oroscopo dettagliato per oggi, 22 novembre 2024, con le previsioni dello zodiaco segno per… Leggi tutto
InpsServizi S.P.A., società in house di INPS, è stata recentemente colpita da un attacco ransomware… Leggi tutto
Una tragedia si è consumata in serata a Napoli, dove una donna è morta dopo… Leggi tutto
MOSCA (RUSSIA) (ITALPRESS) - I recenti sviluppi nel conflitto in Ucraina evidenziano la crescente complessità… Leggi tutto
Nessun "6", né "5+1" al concorso odierno del Superenalotto. Realizzati cinque 5 da 33mila euro.… Leggi tutto
La struttura per anziani "Villa Mele" ospita ancora sette persone nonostante le gravi irregolarità riscontrate… Leggi tutto