P.C., un ragazzo di soli 13 anni, è morto a causa di un’omessa diagnosi tumorale. La Procura ha iscritto nel registro degli indagati medici e personale sanitario delle strutture ospedaliere di Caserta e Roma per omicidio colposo e falsificazione di cartella clinica.
Il giovane P.C. soffriva di dolori incontrollabili al ginocchio, ma la diagnosi di tumore non è stata formulata tempestivamente, privandolo della possibilità di ricevere cure adeguate.
Lo Studio Associati Maior, incaricato dalla famiglia di P.C., sta seguendo gli aspetti penalistici e civilistici della vicenda. “La nostra azione legale sta iniziando a produrre i suoi primi risultati”, afferma lo Studio. “Attendiamo con fiducia gli esiti delle indagini.”
La famiglia di P.C., devastata dal dolore, chiede giustizia. “Non ci arrenderemo”, dichiara la famiglia. “Lo dobbiamo a nostro figlio.”
Questa tragica vicenda evidenzia la necessità di un sistema sanitario più efficiente e sicuro. Lo Studio Associati Maior e la famiglia di P.C. continueranno a lottare per ottenere giustizia e per evitare che simili tragedie si ripetano in futuro.
Si terranno domani pomeriggio a Casoria i funerali di Santo Romano, il calciatore diciannovenne ucciso… Leggi tutto
Benevento, un 30enne della città è stato sorpreso mentre occupava illegittimamente un immobile insieme alla… Leggi tutto
Avviso di conclusione delle indagini preliminari e richiesta di rinvio a giudizio firmata dal Pubblico… Leggi tutto
Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi. Centrato invece un '5' da oltre… Leggi tutto
Novembre è un mese perfetto per viaggiare, con un clima spesso mite e meno affollato… Leggi tutto
Nelle giornate del 6, 7 e 8 novembre, il Teatro Area Nord ospiterà "Storie dal… Leggi tutto