foto archivio
P.C., un ragazzo di soli 13 anni, è morto a causa di un’omessa diagnosi tumorale. La Procura ha iscritto nel registro degli indagati medici e personale sanitario delle strutture ospedaliere di Caserta e Roma per omicidio colposo e falsificazione di cartella clinica.
Il giovane P.C. soffriva di dolori incontrollabili al ginocchio, ma la diagnosi di tumore non è stata formulata tempestivamente, privandolo della possibilità di ricevere cure adeguate.
Lo Studio Associati Maior, incaricato dalla famiglia di P.C., sta seguendo gli aspetti penalistici e civilistici della vicenda. “La nostra azione legale sta iniziando a produrre i suoi primi risultati”, afferma lo Studio. “Attendiamo con fiducia gli esiti delle indagini.”
La famiglia di P.C., devastata dal dolore, chiede giustizia. “Non ci arrenderemo”, dichiara la famiglia. “Lo dobbiamo a nostro figlio.”
Questa tragica vicenda evidenzia la necessità di un sistema sanitario più efficiente e sicuro. Lo Studio Associati Maior e la famiglia di P.C. continueranno a lottare per ottenere giustizia e per evitare che simili tragedie si ripetano in futuro.
Lo spettacolo teatrale "CARI BAMBINI", concepito e interpretato da Salvatore Cataldo, debutta in Italia dopo… Leggi tutto
Ieri pomeriggio, la Polizia di Stato ha arrestato un 59enne napoletano, già noto alle forze… Leggi tutto
Aversa – Un nuovo episodio di violenza giovanile scuote la città. Un ragazzo di 14… Leggi tutto
I Carabinieri hanno tratto in arresto un 37enne di origine albanese, sorpreso a rubare in… Leggi tutto
Napoli – Nella giornata di venerdì, gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria Campania, supportati da… Leggi tutto
Falciano del Massico – Un ordigno inesploso risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stato rinvenuto… Leggi tutto