I Carabinieri per la Tutela della Salute, in collaborazione con il Ministero della Salute, hanno potenziato i controlli sui prodotti tradizionali. Sono emerse varie violazioni legate alla mancanza di pulizia e igiene negli ambienti di lavoro, all’assenza delle dovute misure di sicurezza alimentare, alla mancanza di tracciabilità dei prodotti e a etichette non conformi.
Alcuni casi hanno coinvolto ingredienti scaduti e conservati in condizioni igieniche precarie, con presenza di roditori. I Nas Carabinieri hanno condotto 840 ispezioni in laboratori e punti vendita di dolci tradizionali come uova di cioccolato e colombe, garantendo la correttezza igienica e commerciale delle materie prime sin dalla fase di produzione e fornitura.
Durante queste attività sono state rilevate irregolarità in 324 strutture, con 574 violazioni contestate e il sequestro di 2 tonnellate di alimenti per un valore superiore a 267 mila euro. Inoltre, sono state scoperte pratiche ingannevoli come la vendita di prodotti industriali come se fossero artigianali, con conseguenti deferimenti all’Autorità giudiziaria.
Numerosi provvedimenti di chiusura o sospensione delle attività commerciali sono stati adottati a causa di gravi problemi igienici e strutturali, con un valore economico complessivo stimato in più di 5 milioni di euro. In alcune situazioni specifiche, come in una pasticceria in provincia di Bergamo, sono stati trovati prodotti scaduti da anni e con indicazioni non conformi, mentre in due laboratori a Roma sono stati denunciati i proprietari per la vendita di prodotti industriali etichettati come artigianali.
Analoghe irregolarità sono state riscontrate in altre zone d’Italia, come in pasticcerie e fabbriche della provincia di Caserta e Catania, dove sono stati effettuati sequestri di prodotti scaduti, privi di tracciabilità e conservati in condizioni igieniche precarie. Questi interventi hanno permesso di tutelare la salute dei consumatori e di garantire il rispetto delle normative in materia alimentare.
Articolo pubblicato il giorno 29 Marzo 2024 - 09:51 / di Cronache della Campania