In una notte magica a Indian Wells, il giovane tennista italiano, Luca Nardi, ha compiuto un’impresa straordinaria battendo il numero 1 al mondo, Novak Djokovic. A soli 20 anni, Nardi ha conquistato una vittoria epica nel torneo californiano, superando il campione serbo con un punteggio di 6-4, 3-6, 6-3.
Originario di Pesaro, marchigiano di nascita, Nardi ha già una serie di record a livello giovanile e la fama di essere un “predestinato”. La sua tattica aggressiva, caratterizzata da colpi potenti dal fondo, ha sorpreso Djokovic, che ha lottato per tenere il passo con l’energia giovane e determinata del talentuoso italiano.
La partita è stata un susseguirsi di emozioni, con Nardi che ha preso il comando nel primo set, ma Djokovic ha risposto nel secondo, pareggiando i conti. Tuttavia, nel terzo set, Nardi ha dimostrato il suo carattere e la sua determinazione, sferrando attacchi decisi che hanno portato alla vittoria finale.
Dopo l’incontro, Nardi ha espresso la sua incredulità e gioia, definendo l’esperienza “pazzesca”. In una conferenza stampa, ha dichiarato: “Penso che prima di questa notte nessuno mi conoscesse. Penso sia stato un miracolo, perché sono un ragazzo di 20 anni, fuori dai primi cento al mondo, che è riuscito a battere Novak. È pazzesco”.
Questa straordinaria vittoria fa di Nardi il giocatore con la classifica più bassa ad aver mai sconfitto Djokovic in un torneo di questa categoria o in uno Slam. Attualmente numero 123 nel ranking ATP, Nardi salterà nella top 100 a partire da lunedì, regalando una gioia immensa alla sua famiglia e al circolo Baratoff di Pesaro, dove ha coltivato la sua passione per il tennis.
Articolo pubblicato il giorno 12 Marzo 2024 - 13:41