File interminabili di turisti al Molo San Vincenzo di Napoli per visitare il set della serie tv “Mare Fuori”. L’iniziativa, organizzata dal Fai in occasione delle Giornate di Primavera, ha richiamato fan da tutta Italia e non solo.
Il successo della serie, ambientata in un carcere minorile di Napoli, ha trasformato il Molo San Vincenzo in una vera e propria attrazione turistica.
I visitatori, armati di selfie stick e smartphone, hanno potuto rivivere le scene più iconiche della fiction, scattando foto davanti al campo di calcetto dove Carmine e Filippo giocano a pallone o ripercorrendo i corridoi del riformatorio.
Un’occasione per scoprire Napoli
Le Giornate del Fai sono state anche un’occasione per molti turisti di scoprire le bellezze di Napoli. Il Molo San Vincenzo, infatti, non è l’unico luogo straordinario aperto al pubblico in questa edizione. In tutta la Campania sono circa 40 i siti visitabili, tra cui palazzi storici, chiese, musei e giardini.
Un successo di pubblico
Il grande successo di pubblico delle Giornate del Fai dimostra l’interesse crescente per la cultura e il patrimonio storico italiano. Un’occasione per valorizzare i tesori nascosti del nostro paese e per promuovere il turismo sostenibile.
Il Molo San Vincenzo fu realizzato nel XIX secolo e ampliato nel corso del XX secolo. Fu utilizzato come base navale e ospitò anche una base per sommergibili. Oggi è sede dell’Accademia Navale di Napoli.
La fiction “Mare Fuori”
La serie tv “Mare Fuori” racconta le storie di un gruppo di ragazzi rinchiusi in un carcere minorile di Napoli. La fiction ha avuto un grande successo di pubblico, soprattutto tra i giovani, e ha contribuito a far conoscere la città di Napoli in tutto il mondo.
Per i fan di “Mare Fuori” la visita al Molo San Vincenzo è stata un’esperienza indimenticabile. Un’occasione per immergersi nelle atmosfere della serie e per conoscere da vicino i luoghi dove sono state girate le scene più emozionanti.
Articolo pubblicato il giorno 23 Marzo 2024 - 18:41