Nella tarda serata di ieri, gli agenti del Commissariato di Secondigliano e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sono intervenuti nel quartiere di Secondigliano in risposta a una segnalazione di lite in famiglia. L’intervento è stato sollecitato da una nota pervenuta alla Sala Operativa locale.
Sul posto, i poliziotti hanno trovato un uomo visibilmente alterato che ha reagito in maniera aggressiva alla loro presenza, arrivando persino ad attaccarli. Dopo una colluttazione, gli agenti sono riusciti a immobilizzarlo non senza difficoltà. Durante l’episodio, una donna si è avvicinata agli agenti raccontando di essere stata minacciata con un coltello dal suo stesso marito, il quale era sotto l’effetto di una forte alterazione psico-fisica.
La minaccia si è verificata in presenza del figlio minore della coppia. Di fronte a queste gravi accuse, il 52enne napoletano, con precedenti di polizia, è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre, è stato denunciato per il porto di armi o oggetti atti ad offendere.
Articolo pubblicato il giorno 27 Marzo 2024 - 17:35