Il liceo classico “G. Carducci” di Nola trionfa nelle finali regionali del “Debate”, un confronto dedicato all’arte dell’argomentazione, e avrà l’onore di rappresentare la Campania per la quarta volta alle finali nazionali di maggio a Marina di Massa. Questo successo è il frutto di un impegno e una dedizione che hanno visto la squadra nolana primeggiare sulle altre scuole della regione.
Il concorso è tutt’altro che semplice: coinvolge due squadre di studenti che devono sostenere e confutare un’affermazione o un argomento proposto dal docente, schierandosi a favore o contro. Con una dialettica fluida e una forte determinazione, gli studenti del Carducci – Giovanna Mauro, Viviana Grasso, Daniela Barone e Felice Franzese, sotto la guida del loro allenatore, il professore Luigi Napolitano – hanno affrontato le due mozioni: una riguardava “il consumo di insetti a scopo alimentare per migliorare le condizioni del pianeta”, mentre l’altra trattava “il valore del gap year come opportunità di crescita e apprendimento”.
“Le selezioni regionali hanno dimostrato che questa pratica va oltre la semplice competizione: è un’opportunità per i giovani di sviluppare competenze fondamentali per la loro crescita personale e professionale”, spiega la dirigente scolastica Assunta Compagnone. “Il dibattito non si limita infatti ad argomentare un punto di vista, ma richiede l’ascolto e il rispetto delle opinioni altrui, anche quando sono in netto contrasto con le proprie. Le sfide tra le squadre partecipanti hanno dato vita a dibattiti coinvolgenti e stimolanti, mettendo alla prova non solo le abilità retoriche, ma anche la capacità di pensiero critico e di empatia”.
“Il mondo del debate, che conta circa 30 scuole aderenti in Campania alla rete nazionale WEDEBATE, ha visto il liceo Carducci essere uno dei pionieri circa dieci anni fa, introducendo il dibattito all’interno della propria offerta formativa come polo capofila regionale. I risultati ottenuti sono tangibili ed emozionanti”.
Articolo pubblicato il giorno 18 Marzo 2024 - 10:08