Juan Jesus non ci sta a passare per bugiardo.In un post sui social, il difensore del Napoli ha respinto le scuse di Francesco Acerbi, accusandolo di avergli urlato insulti razzisti durante la partita di Serie A tra Inter e Napoli.
“Acerbi mi ha urlato: “vai via nero, sei solo un negro”.
Indice Articolo
Il razzismo si combatte adesso e ora”, ha scritto Juan Jesus. “No, basta volgere l’altra guancia.Le scuse, ora, non sono più gradite.”
“Per me la questione si era chiusa domenica in campo con le scuse di Acerbi e sinceramente avrei preferito non tornare su una cosa così ignobile come quella che ho dovuto subire.
Però leggo dichiarazioni di Acerbi totalmente contrastanti con la realtà dei fatti, con quanto detto da lui stesso sul terreno di gioco e con l’evidenza mostrata anche da filmati e labiali inequivocabili in cui mi domanda perdono.
Così non ci sto.Acerbi mi ha detto “vai via nero, sei solo un negro”.
In seguito alla mia protesta con l’arbitro ha ammesso di aver sbagliato e mi ha chiesto scusa aggiungendo poi anche: “per me negro è un insulto come un altro”.
Ha cambiato versione e sostiene che non c’è stato alcun insulto razzista”.
La Figc ha aperto un procedimento e nei prossimi giorni ascolterà entrambi i calciatori.Acerbi è stato travolto da una bufera: è stato mandato a casa dalla Nazionale e rischia fino a 10 giornate di squalifica se l’accusa di razzismo dovesse essere confermata.
L’Inter ha annunciato che “chiederà spiegazioni” al giocatore.La vicenda ha acceso un acceso dibattito sul tema del razzismo nel calcio.
Juan Jesus ha ricevuto il sostegno di molti tifosi e giocatori, tra cui il suo compagno di squadra Kalidou Koulibaly.L’indagine della Figc farà chiarezza sull’accaduto.
Le parole di Juan Jesus sono forti e non lasciano spazio a dubbi.La sua decisione di denunciare l’accaduto è un atto di coraggio che potrebbe contribuire a contrastare il razzismo nel calcio.
L’esito dell’indagine della Figc sarà decisivo per il futuro di Acerbi.Se le accuse di razzismo dovessero essere confermate, il giocatore potrebbe essere squalificato per un lungo periodo.
La vicenda ha avuto un forte impatto sul mondo del calcio e ha acceso un dibattito importante sul tema del razzismo.La speranza è che questo caso possa contribuire a contrastare questo fenomeno odioso e discriminatorio.
Mondragone. “Ci scusiamo per il disagio. Stiamo lavorando per ripristinare al più presto il servizio.”… Leggi tutto
Jannik Sinner si conferma numero uno al mondo vincendo, per la prima volta, alle Atp… Leggi tutto
La sentenza della Corte di Cassazione (prima sezione, presidente Aprile) che annulla la condanna all'ergastolo… Leggi tutto
Napoli.Il maestro Giovanni Allevi ha portato un tocco di magia nel cuore dell'ospedale pediatrico Pausilipon… Leggi tutto
Castellammare. Al centro dell'attenzione nazionale per un'aggressione a una maestra a scuola da parte dei… Leggi tutto
Genitori che perdono figli per mano di giovani criminali. Figli che arrivano a delinquere, perché… Leggi tutto