Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei “Fasano” di Castellammare di Stabia.
Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto “puparuolo”. La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso stamane dal deputato dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli.
Le fasi dell’omicidio, riprese da una telecamera del corso Vittorio Emanuele di Torre Annunziata, sono drammatiche e mostrano il tentativo di sfuggire ai colpi da parte di Alfonso Fontana da parte di un uomo che ha il capo coperto da un casco e che gli infligge il colpo di grazia.
La novità però è la presenza di un’auto di colore nero nella quale cerca di entrare Alfonso Fontana per sfuggire ai colpi. Nell’auto c’è qualcuno alla guida che quando si rende conto che Fontana è morto e che il killer è andato via mette in moto e si allontana dalla scena del crimine.
L’uomo di certo sarà già stato interrogato dagli investigatori anche perché dal video è visibile il numero di targa.
“La realtà è purtroppo questa. Siamo circondati da spietati assassini che non esitano a sparare e uccidere per strada, e lo fanno anche di giorno, anche tra la folla. Ricordiamo, su tutti, il caso della piccola Noemi a Piazza nazionale. È così che agisce il crimine. Le vittime innocenti che miete non sono uccise per errore, per questa gente sono soltanto danni collaterali. Il vero errore è continuare a tollerare questi spietati criminali”
, ha commentato il deputato Borrelli nella nota in cui ha diffuso il video.Alba di terrore a Salerno a causa di un incendio scoppiato a Palazzo Genovese. L'incendio… Leggi tutto
Napoli. Giovedì 21 novembre 2024 alle ore 11,30, presso la sede dell'Istituto di Cultura Meridionale… Leggi tutto
Ennesima consacrazione artistica per lo scultore Domenico Sepe che ha visto esposta in Piazza del… Leggi tutto
Sabato scorso, a Giffoni Valle Piana, si è consumato un dramma sfiorato per un soffio.… Leggi tutto
Facendosi passare per dipendenti di Poste Italiane, tre uomini hanno indotto alcune vittime a disporre… Leggi tutto
Napoli – La fortuna sorride a Napoli, che si conferma una delle città protagoniste del… Leggi tutto