Ilaria Salis dovrà rimanere rinchiusa perché il tribunale di Budapest ha deciso che persiste un rischio di fuga.
Durante l’udienza odierna, la cittadina italiana, detenuta in Ungheria da circa 13 mesi, si è presentata con le manette ai polsi e le catene. Il giudice ha respinto la richiesta di concedere gli arresti domiciliari.
In una lettera consegnata ai suoi avvocati, Ilaria Salis ha concesso il permesso alla stampa italiana di pubblicare le foto in cui appare con le manette ai polsi e le catene.
La docente detenuta a Budapest ha scritto: “Io sottoscritta Ilaria Salis autorizzo la stampa italiana a pubblicare immagini che mi ritraggono con le manette e tutte le catene che eventualmente decideranno di mettermi in occasione dell’udienza del 28 marzo 2024”.
Anche durante l’udienza odierna è apparsa con le manette e le catene. Questi sviluppi confermano la decisione di tenere Ilaria Salis in carcere in Ungheria e mostrano la sua volontà di rendere pubblica la sua situazione.
Articolo pubblicato il giorno 28 Marzo 2024 - 12:12