Cronaca di Napoli

Gratteri in tv: ‘TikTok è la vetrina delle mafie’

Condivid

“TikTok è la vetrina delle mafie”. Il procuratore capo di Napoli, Nicola Gratteri, intervistato a “Timeline” su Rai 3, ha lanciato un nuovo allarme sui rischi legati all’uso dei social media da parte delle organizzazioni criminali.

“Si fanno vedere ricchi, firmati, con tanti soldi e dicono ‘noi siamo il nuovo modello, vuoi diventare come noi?'”, ha spiegato Gratteri. “I giovani non strutturati si trovano avviluppati e pensano che quello sia il loro futuro.”

Un messaggio pericoloso e fuorviante, che alimenta la cultura mafiosa e mina le fondamenta della società. “I social per i mafiosi sono una sfida alle istituzioni, un’esternazione di arroganza”, ha sottolineato il procuratore di Napoli.

Ma c’è un altro problema da affrontare: la sfiducia nella giustizia. “La gente spesso non denuncia perché non si fida”, ha detto Gratteri. “Spesso noi come forze dell’ordine e come magistrati non siamo credibili, non riusciamo a trasmettere fiducia. È un problema soprattutto nostro.”

Un tema delicato e complesso, che richiede un impegno corale per contrastare la criminalità organizzata e rafforzare il senso di legalità.

“Vivo sotto scorta da 35 anni, non vado al mare da 30. Per resistere bisogna credere che ciò che fai serve: per migliaia di persone sei l’ultima spiaggia, allora resisti a qualsiasi privazione”.

“Borsellino è morto sapendo di morire, quando è diventato Procuratore di Palermo tutti sapevamo che sarebbe stato ammazzato, lui per primo, era un conto alla rovescia: è questa la grandezza di Borsellino”.

 “Sono preoccupato per l’arrivo del Fentanyl”

“Sono preoccupato perché a fine anno arriverà in modo significativo il Fentanyl, in USA sta provocando più morti della guerra in Vietnam, è stato il secondo argomento quando Biden e Xi Jinping si sono visti. Arriverà anche in Europa e bisogna attrezzarsi ma è difficile perché è una droga sintetica”.

“Se si analizzano i fiumi Tevere e Arno si trovano tracce consistenti di cocaina. L’aumento di tossicodipendenti in Italia e in Europa è continuo, sono in aumento le morti da infarto di 40-50-60enni per l’uso di cocaina, che fa meno impressione perché non c’è l’ago”.

 


Articolo pubblicato il giorno 10 Marzo 2024 - 10:41

Rosaria Federico

Pubblicato da
Rosaria Federico

Ultime Notizie

Il Business delle Mistress a Napoli: Quanto Guadagnano e Chi Sono i Loro Clienti

Un’indagine esclusiva di Mistress Advisor svela il volto nascosto della dominazione professionale a Napoli: chi… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 21:45

Superenalotto, realizzato un 5 da 142mila euro. Tutte le quote

Nessun "6" né "5+1" centrato nell’estrazione n. 68 del Superenalotto-SuperStar di oggi, lunedì 28 aprile… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 21:18

Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10 e lotto di oggi 29 aprile 2025

Ecco i numeri estratti oggi, 29 aprile 2025, sulle 11 ruote tradizionali e quella nazionale:… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 20:46

Napoli si prepara alla solenne processione di San Gennaro “degli infrascati”

Napoli - Sabato 3 maggio, la città di Napoli si stringerà in preghiera e devozione… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 20:46

Napoli, torna il Maggio dei Monumenti: oltre 320 eventi in città per la 31ª edizione

Dal 2 maggio al 1° giugno si rinnova l’appuntamento con il Maggio dei Monumenti, la… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 20:39

Napoli, 37,7 milioni per il restauro di 29 chiese 

Un investimento di 37,7 milioni di euro per restaurare 29 edifici di culto a Napoli… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 20:32