#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Aprile 2025 - 16:31
14.1 C
Napoli
Digitale, la Cyber Security Foundation ufficialmente registrata presso l’UE
Tenta truffa a coppia di anziani a Lucca: arrestato 34enne...
Dalla ricerca alla cura, Novartis riunisce associazioni pazienti
Caserta, il rapinatore seriale dei distributori torna a colpire: terrore...
Ercolano, in migliaia alla Marcia della Legalità: “No alla criminalità”
Tentano truffa ai danni di anziana: foglio di via dal...
Napoli, identificati e denunciati 9 parcheggiatori abusivi
Trump e Musk fanno sul serio: dipendenti federali a pulire...
Ottaviano, Lucia Iervolino morta ustionata: marito portato in caserma
Il compositore Vincenzo Crimaco, noto per il successo nei servizi...
Attori & Spettatori” compie 25 anni:
special event a Napoli 
nel...
Federico II: Medicina Clinica e Chirurgia punta su IA e...
Rissa a Vitulazio: notificati cinque Daspo urbani dal Questore di...
Reggia di Caserta: porte aperte alle Serre di Graefer per...
Capaccio, 15enne ferito alla testa: escluso il pestaggio
Messina, Stefano Argentino, l’assassino di Sara Campanella: “La seguiva e...
Bullismo e cyberbullismo: a “La Birreria” di Napoli i ragazzi...
Tragedia a Ottaviano: donna muore ustionata nella sua abitazione
Junker: il tutor digitale per la raccolta differenziata arriva a...
Pubblicazione in libreria dell’autobiografia di Nunzio Bellino “Cuore elastico”
Il clan di Bari guidato dal boss Misceo dal carcere...
Peppe Barra si esibisce al Teatro Sannazaro con “Assolo per...
Napoli, Gratteri: “Forze dell’ordine a corto di migliaia di uomini,...
Secondigliano, va ai colloqui in carcere con un cellulare nascosto...
Napoli, sosta selvaggia a Vico Tarsia: bambini costretti a scavalcare...
Samarcanda Teatro partecipa alla stagione teatrale di Arcoscenico a Cava...
Guerra e Pace: l’evento conclusivo di Fo Teatro al Teatro...
Il bello di sbagliare, presentazione del libro di Enrico Castelli...
Sparanise, tenta di accoltellare il rivale in amore e colpisce...
Scarcerato Luigi Floriano, noto pregiudicato di Arpaia

Gianni D’Anna alla Frame Ars Artes con ‘Radiolari Arte e Scienza’

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

“Radiolari Arte e Scienza” mostra di Gianni D’Anna, a cura di Domenico Natale. Vernissage mercoledì 13 marzo ore 18:00, alla Frame Ars Artes di Napoli, in Corso V.Emanuele 525. Fino al 17 marzo. Info: framearsartes@libero.it, 329.7005119, 328.5823951.

PUBBLICITA

Sorprendenti geometrie naturali, forme della più segreta bellezza. È “Radiolari Arte e Scienza” la mostra di Gianni D’Anna, a cura di Domenico Natale, presentata da Eduardo Alamaro alla galleria Frame Ars Artes di Paola Pozzi, a Napoli in C.so V.Emanuele 525. Vernissage mercoledì 13 marzo ore 18:00.

Fino a domenica 17 marzo.
Info: framearsartes@libero.it, 329 700 5119 | 328 582 3951. Il 20-21 aprile l’allestimento sarà al Museo di Paleontologia “Federico II” per l’evento “Collezioniamo la Natura”.

“Le moderne tecnologie hanno reso possibile osservare forme e fenomeni un tempo inimmaginabili”, dice l’artista. Gianni D’Anna, laurea in Scenografia all’Accademia delle Belle Arti di Napoli, ha insegnato “Progettazione, Moda e Costume” presso l’Istituto Statale d’Arte “Umberto Boccioni”. Espone per la prima volta nel 1975 nella sala Oberdan in Napoli. L’interesse per la natura e le teorie del caos, in particolare per i frattali che scuotono dalle fondamenta la visione spaziale della geometria tradizionale, accompagna da sempre la sua ricerca artistica. Un percorso le cui tappe principali, sono rappresentate dalle personali in molte città italiane e straniere, tra queste, Napoli, Savona, Sorrento, Roma, Chicago, Nizza, Granada e ovunque ha raccolto consensi di critica e di pubblico.

Protagonisti di questa nuova esposizione, alla Frame Ars Artes sono i Radiolari (Radiolaria MÜLLER, 1858), protozoi marini dell’Era Cambriana (570-505 milioni di anni fa), osservabili solo al microscopio. Rappresentano una componente importante del plancton di superficie e sono caratterizzati da una capsula centrale perforata, composta da placche poligonali e da uno scheletro formato da uno o più gusci concentrici dotati di spine simmetriche, che donano a questi organismi una struttura particolarmente elegante.

Gli scheletri degli esemplari morti, depositandosi sui fondali oceanici, hanno dato origine a spessi strati di roccia sedimentaria silicea, policroma, dura e compatta, detta Radiolarite, fondamentale per la datazione relativa delle rocce e della storia naturale.

Introdurrà la mostra e il suo percorso culturale Eduardo Alamaro, Architetto, Critico e Storico dell’Arte che racconterà la storia delle osservazioni naturalistiche a Napoli, condotte dalle grandi istituzioni cittadine, a cominciare dalla Stazione Zoologica “Anton Dohrn” dove già nell’Ottocento, dice: “furono condotti i primi studi sui Radiolari, che da sempre hanno presentato la grande difficoltà di non poter essere descritti secondo la geometria Euclidea, ma attraverso quella Frattale”.


Articolo pubblicato il giorno 12 Marzo 2024 - 12:03


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento