Forse una svista, sicuramente una frase che non avrebbe dovuto essere trasmessa, dalla genesi ancora inspiegabile, quella che sarebbe stata riportata da Televideo la notte scorsa alle 1.35, con una “trama alternativa” decisamente fantasiosa del film italiano “Io Capitano”, in lizza agli Oscar.
“Inspirato alla vita del capitano Schettino e al disastro della Costa Concordia”, si leggeva sulla schermata del servizio Rai, stando agli screenshot postati prontamente sui social, parole che hanno immediatamente scatenato l’ilarità e, in alcuni casi, l’indignazione tra coloro che seguivano gli Oscar in diretta. La schermata è stata poi rimossa dalla Rai.
“Chi l’avrebbe mai detto al ministro della Cultura che la sua gaffe al premio Strega sarebbe stata superata a destra da Televideo, testata diretta da Paolo Petrecca?
Sangiuliano (in giuria) fece intendere di non aver letto i libri finalisti: questa notte, commentando la premiazione degli Oscar, a Televideo hanno dimostrato di non aver visto nemmeno il trailer dell’ultimo film italiano in gara.
‘Io Capitano’ di Matteo Garrone, epopea di due ragazzi migranti che sognano di raggiungere l’Italia, diventa incredibilmente la storia del capitano Giovanni Schettino, artefice del disastro della Costa Concordia.
Viene da dire: ‘Torni subito a bordo, Petrecca’. Ma il naufragio della testata di Petrecca e di questi vertici RAI si è già compiuto.” Così in una nota Sandro Ruotolo, responsabile Informazione nella segreteria Pd, commentando quanto apparso nella notte sulla pagina del Televideo che dava conto della notte degli Oscar e riportava un’errata ricostruzione della trama del film di Matteo Garrone.
Articolo pubblicato il giorno 11 Marzo 2024 - 14:15 / di Cronache della Campania