In occasione della tavola rotonda “Sostenibilità e lealtà sportiva” organizzata dall’associazione Davide Astori presso il Salone d’onore del Coni, il Ministro per lo Sport e per i Giovani, Andrea Abodi, ha condiviso le sue preoccupazioni riguardo alla situazione inerente il presidente della FIGC, Gabriele Gravina. Pur manifestando un’evidente inquietudine, Abodi ha sottolineato la necessità di adottare un approccio cauto e rispettoso nei confronti di questo delicato tema.
“Mi preoccupa moltissimo, però oltre non vado. Sono abituato a parlare con la cautela necessaria. Di fronte a questa vicenda servono prudenza e garanzie. La magistratura in primo luogo farà la sua parte. Io poi sono contrario ai tribunali del popolo e ai processi di piazza”, ha dichiarato il Ministro Abodi, evidenziando la sua opposizione a giudizi sommari e a inchieste svolte nell’arena pubblica.
Il Ministro ha sottolineato l’importanza del ruolo della magistratura nel fare chiarezza sulla questione e nel garantire una corretta valutazione delle accuse. “Ho sentito Gravina, anche perché abbiamo problemi quotidiani che vanno affrontati, quello che emerge dalla cronaca di questo fatto è il dato inquietante”, ha concluso, riferendosi alla complessità della vicenda e alla necessità di affrontare le sfide quotidiane del mondo dello sport con responsabilità e determinazione.
Articolo pubblicato il giorno 9 Marzo 2024 - 15:34