Un cielo di un giallo intenso ha sorpreso i cittadini di Napoli questa mattina. A spiegarne la causa è l’Arpac, l’Agenzia Regionale Protezione Ambientale Campania, che ha rilevato un “eccezionale afflusso di polveri di provenienza sahariana”.
Le polveri sahariane sono particelle di sabbia finissima che vengono trasportate dal vento dal deserto del Sahara fino all’Italia.
L’Arpac ha rilevato un aumento significativo delle concentrazioni di PM10, le particelle inquinanti con diametro inferiore a 10 micrometri, in molte località della Campania.
A Napoli, la concentrazione oraria di PM10 ha raggiunto un picco di 136 microgrammi per metro cubo alle 12 di oggi. Il limite normativo per la media giornaliera di PM10 è di 50 microgrammi per metro cubo.
Le piogge intense che hanno interessato Napoli nel pomeriggio hanno contribuito a ripulire l’aria dalle polveri sahariane.
L’Arpac ha registrato un andamento decrescente dei valori di PM10 nella maggior parte dei punti di misura, indicando una generale attenuazione del fenomeno.
A livello regionale, in corrispondenza con questo importante afflusso di polveri desertiche, il picco più elevato è stato finora misurato a Polla (Salerno), con una concentrazione oraria di 500 microgrammi per metro cubo misurata alle 14 di oggi.
Un termine di confronto è dato dal limite fissato dalla normativa (in termini di media giornaliera, da non superare per più di 35 giorni in un anno), pari a 50 microgrammi per metro cubo. “Un andamento decrescente dei valori orari di PM10 – conclude Arpac – si registra al momento in gran parte dei punti di misura, indicando una generale attenuazione del fenomeno”.
Consigli per la salute:
Limitare l’esposizione all’aria aperta: In caso di concentrazioni elevate di PM10, è consigliabile limitare l’esposizione all’aria aperta, soprattutto per bambini, anziani e persone con problemi respiratori.
Indossare mascherine: Se si esce di casa, è consigliabile indossare mascherine FFP2 o FFP3.
Link utili:
Sito web Arpac: https://www.arpacampania.it/
Bollettino qualità dell’aria: https://www.arpacampania.it/bollettini
Articolo pubblicato il giorno 27 Marzo 2024 - 18:46