Avevano la centrale operativa telefonica nel comune di Casoria. E’ da li che partivano le telefonate a casa degli anziani di Roma per mettere in atto oramai la collaudatissima truffa della consegna del pacco postale per il figlio o il nipote.
Oggi nel corso di una operazione condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Trastevere, sei uomini originari della provincia di Napoli sono stati arrestati per il reato di truffa aggravata in concorso ai danni di una persona anziana a Roma. L
e indagini hanno permesso di smantellare una rete criminale specializzata in truffe agli anziani, che operava tra Napoli e la Capitale. L’attività investigativa ha portato all’arresto di un uomo coinvolto in una truffa simile avvenuta a Pigneto, il quale ha fornito preziose informazioni per risalire alla centrale operativa a Napoli da cui partivano le chiamate alle vittime.
Grazie alla perquisizione autorizzata dalla Procura di Roma, è stata individuata appunto la centrale telefonica a Casoria, in provincia di Napoli, utilizzata per contattare e indurre le vittime a consegnare denaro e gioielli a presunti delegati delle poste.
Durante un’operazione di controllo a Roma, i Carabinieri hanno intercettato un’auto sospetta nel quartiere Tomba di Nerone, guidata da uno degli arrestati. L’uomo è stato bloccato mentre raccoglieva denaro da un anziano vittima della truffa.
Contestualmente, un’altra squadra di Carabinieri ha fatto irruzione nella centrale telefonica di Casoria, arrestando altre cinque persone coinvolte nell’attività criminale.
L’operazione ha permesso di convalidare gli arresti sia a Roma che a Napoli e ha evidenziato il coinvolgimento di una vasta rete criminale nell’esecuzione di truffe agli anziani.
Le indagini sono ancora in corso per verificare eventuali connessioni degli arrestati con altri episodi criminali simili. La collaborazione attiva dei Carabinieri nella difesa delle fasce deboli della società è un importante passo avanti nella lotta contro questo tipo di reati.
Articolo pubblicato il giorno 8 Marzo 2024 - 12:43 / di Cronache della Campania