La Polizia di Stato di Caserta ha individuato 14 tifosi coinvolti in disordini durante la partita di calcio Casertana – Foggia, avvenuta il 4 dicembre 2023 presso lo Stadio “A. Pinto” di Caserta, nel contesto del campionato nazionale di Lega Pro.
Dopo un’indagine della DIGOS della Questura di Caserta, il Questore Andrea Grassi ha emesso per loro la misura di prevenzione del divieto di accesso ai luoghi di manifestazioni sportive, conosciuta come Daspo. Complessivamente, i 14 tifosi identificati hanno ricevuto un divieto di ingresso negli stadi italiani per un totale di 56 anni.
Due di loro, recidivi poiché già destinatari della stessa misura in passato, sono stati soggetti anche all’obbligo di firma prima e dopo gli incontri di calcio della loro squadra.
Durante la partita, una parte delle due tifoserie ha mostrato comportamenti pericolosi per l’ordine pubblico, in particolare durante l’intervallo tra il primo e il secondo tempo, che hanno causato un ritardo di oltre quaranta minuti al match.
Tra gli atti commessi dai tifosi coinvolti vi è l’uso di fumogeni e petardi, l’introduzione illecita di questi oggetti nello stadio eludendo i controlli degli steward, nonché il lancio reciproco di pietre e altri oggetti che hanno danneggiato parte della struttura dello stadio.
Sei agenti di polizia rimasero feriti negli scontri
Inoltre, una parte dei tifosi di casa ha tentato di entrare nel settore ospiti, causando disordini ulteriori. Le indagini hanno permesso di identificare otto sostenitori della squadra di casa e sei della squadra ospite, responsabili di vari reati legati agli scontri avvenuti durante la partita.
Sei agenti di polizia sono rimasti feriti durante gli scontri, mentre fortunatamente non ci sono stati feriti tra il pubblico presente allo stadio.
Articolo pubblicato il giorno 8 Marzo 2024 - 07:51