L’inchiesta sul caso “Libeccio”, un bar a Pegli, nel ponente genovese, ha visto il suo epilogo con sei persone condannate per la gestione dubbia dell’esercizio commerciale.
Secondo quanto emerso da guardia di finanza, squadra mobile e S.I.S.C.O., il locale intestato a un prestanome, Liberato Soriente, sarebbe stato di fatto gestito da Angelo Russo, detenuto già nel 2019 per presunti legami con il narcotraffico a Napoli.
Le accuse affermano che Russo avrebbe finanziato il locale con denaro di provenienza illecita, anche intervenendo per la ristrutturazione dopo un incendio doloso avvenuto nel 2016.
Le sei persone coinvolte sono state condannate in seguito a un processo accelerato. Il pubblico ministero aveva richiesto una pena complessiva di oltre 17 anni, ma i giudici hanno emesso condanne inferiori.
Angelo Russo è stato condannato a 4 anni di reclusione, Mario Russo a 2 anni con sospensione condizionale della pena, Francesco Cinquegranella e Antonio Novelletti a 3 anni ciascuno. Liberato Soriente è stato condannato a 2 anni con sospensione condizionale e Antonietta Russo a 1 anno con sospensione condizionale.
Castello di Cisterna- I carabinieri della locale compagnia hanno setacciato le strade della zona. A… Leggi tutto
L'Abate di Montevergine ha officiato una benedizione durante la celebrazione della Candelora, suggellando l'unione tra… Leggi tutto
Weekend del 22 febbraio 2025, numeri in calo a Roccaraso, la rinomata struttura sciistica dell'Alto… Leggi tutto
Oggi a Napoli si prevede un quadro meteorologico caratterizzato da cieli prevalentemente poco o parzialmente… Leggi tutto
Durante l'intera giornata, il mare si presenterà in condizioni da poco mosso a mosso. Questa… Leggi tutto
Il mondo della musica piange la scomparsa di Gianni Pettenati, deceduto all'età di 79 anni… Leggi tutto