La moglie di un detenuto è stata arrestata dopo che il cane antidroga A-iron ha fiutato hashish e cocaina durante un’operazione della Polizia Penitenziaria nel carcere di Avellino.
Durante il controllo dei colloqui, il cane ha segnalato la presenza di sostanze stupefacenti addosso alla donna, che è stata successivamente perquisita e trovata in possesso di 50 grammi di hashish e circa 10 grammi di cocaina.
La donna è stata immediatamente arrestata per il reato commesso. Il gruppo regionale dei cinofili del distaccamento di Avellino è stato elogiato per l’operazione condotta con successo.
Secondo Giuseppe Moretti e Ciro Auricchio, rispettivamente presidente e segretario dell’Uspp, nelle carceri si sta combattendo una battaglia costante contro i tentativi di introdurre sostanze stupefacenti e telefoni cellulari in modo sempre più ingegnoso.
Con la continua evoluzione degli stratagemmi, è necessario dotare la polizia penitenziaria di risorse umane e strumenti tecnologici avanzati per contrastare efficacemente questo fenomeno. Nonostante la carenza di 60 agenti a Avellino, il personale della polizia penitenziaria è riuscito a mantenere l’ordine e la sicurezza interna.
Questo episodio evidenzia la necessità di un costante impegno e di un supporto adeguato per contrastare con successo il traffico di droga all’interno delle carceri.
Articolo pubblicato il giorno 29 Marzo 2024 - 16:55