Arzano. Niente invio degli atti per l’approvazione del bilancio di previsione: monta la protesta dei consiglieri comunali che chiedono l’intervento del Prefetto Michele Di Bari e dell’Ufficio Enti Locali.
Intanto nella mattinata Luca Abete e la trasmissione Striscia la Notizia hanno visitato la prima cittadina Aruta. Il bilancio, quello di previsione per le annualità 2024-2026 si sta dimostrando a dir poco tribolato tanto che ha già registrato la “consegna” di ben due diffide da parte del Prefetto: una alla giunta (che ha provveduto per il rotto della cuffia ad approvare lo schema di bilancio) e ora anche ai consiglieri comunali che devono esprimersi entro vento giorni dalla notifica.
Il promo ad intervenire e denunciare i comportamento dell’amministrazione a guida Cinzia Aruta, è stato il consigliere di Arzano Viva Salvatore Borreale. ”Stanno calpestando tutti i diritti e le prerogative dei consiglieri comunali di opposizione. Non sanno più cosa inventarsi pur di ostacolare l’importante funzione di controllo svolto dai consiglieri comunali di opposizione.
Hanno ridotto un’istituzione pubblica come un normale «negozio commerciale», con tutto il rispetto per operatori del setto essere controllati. La funzione di sindacato ispettivo viene seriamente compromessa. Occorre un intervento urgente del Prefetto di Napoli e del Ministro dell’Interno per ripristinare la legalità”.
A segnalare i comportamenti “anomali” dell’amministrazione tirando in ballo anche la Presidente del Consiglio Comunale Daniela D’Angelo (nella foto), il gruppo Alternativa per Arzano composto dai Consiglieri Giuseppe D’Angelo e Luisa Auletta.
“A parte il documento senza una data, che farebbe pensare … ma sai scrivere una lettera? Lo hai studiato alle elementari? Il favoloso Presidente Daniela D’Angelo – stigmatizzano – non solo continua a convocare Conferenze dei Capigruppo, di giovedì, dopo che l’avv. Giuseppe D’Angelo ha rappresentato l’impossibilità di presenziare in quell’unico a giorno a settimana. Ma vi è di più. Neppure ci invia più i documenti, pretendendo di andarli a visionare (non si sa se è possibile prenderne copia) in Comune”.
“Ormai la regressione è totale. Questo Presidente e quest’amministrazione, che si è “pure atteggiata” per aver creato la “scrivania digitale” – precisano – , continua in un atteggiamento di oscurantismo e ostruzionismo verso Arzano Alternativa. Le chiacchiere, come sempre, restano a zero.
La nostra Presidente non è capace neppure di inviare i documenti in formato digitale, che, ormai, è la norma nella moderna pubblica amministrazione. E qualcun altro dice pure che noi siamo la costola della maggioranza, che ci dobbiamo sedere a capotavola etc etc … ecco … guardate i fatti e datevi la risposta.
Noi abbiamo votato questa specie di Presidente, di cui non si capisce la funzione reale, a parte la locupletazione dello stipendio. E’ stato un errore. Non esitiamo ad ammetterlo. Purtroppo, siamo stati imbrogliati dalle buone intenzioni. Errare humanus est, perseverare diabolicus”.
Articolo pubblicato il giorno 21 Marzo 2024 - 16:21