Un ufficiale giudiziario del Tribunale di Nocera Inferiore è stato portato in carcere dopo che la Cassazione ha dichiarato inammissibile il suo ricorso contro la decisione del Tribunale del riesame.
L’uomo è accusato di vari reati legati a un presunto mercimonio della funzione pubblica riguardante procedure di esecuzione forzata e notificazione.
La Procura di Nocera Inferiore ha evidenziato episodi di concussione sessuale, violenza sessuale, rivelazione di segreti d’ufficio e corruzione in atti giudiziari. In particolare, si parla di abusi commessi ai danni di donne in condizioni di disagio socioeconomico legati a procedimenti di sfratto.
La gravità delle accuse è accentuata dal coinvolgimento di un operatore dell’apparato giudiziario.
Secondo le indagini, avvocati e privati cittadini erano coinvolti in proposte corruttive. Dopo un lungo iter giudiziario, l’ufficiale giudiziario è stato condotto in carcere nella giornata della Festa della Donna, presso la casa circondariale di Vallo della Lucania.
Articolo pubblicato il giorno 8 Marzo 2024 - 13:16