Il Gip di Milano ha deciso di concedere gli arresti domiciliari a Shiva, noto trapper ventiquattrenne, accusato di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco ed esplosioni pericolose.
L’artista, seguito da milioni di giovani su social media, era stato arrestato lo scorso ottobre dalla Polizia di Stato.
Nel corso del processo, i suoi legali, gli avvocati Marco Campora e Daniele Barelli, si sono detti fiduciosi di poter dimostrare che Shiva agì in difesa durante l’aggressione avvenuta a Settimo Milanese lo scorso luglio.
Shiva, all’anagrafe Andrea Arrigoni, è anche coinvolto in un’altra indagine a San Benedetto del Tronto, insieme ad altri cinque giovani, per una rissa avvenuta lo scorso agosto.
Di recente, il giudice di Ascoli ha deciso di concedere a Shiva la misura cautelare dei domiciliari con obbligo di dimora.
Articolo pubblicato il giorno 21 Febbraio 2024 - 15:10