Un giovane lupo di circa 2 anni è stato tratto in salvo dai Carabinieri del Reparto Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. L’animale era rimasto intrappolato in un “laccio metallico”, presumibilmente posizionato da bracconieri, in una zona ricadente all’interno dell’area protetta.
Stremato e in stato di shock a causa della lunga immobilità forzata, il lupo è stato trasportato dai servizi veterinari della Asl di Salerno al Centro Recupero Animali Selvatici “Federico II”.
Qui ha ricevuto le cure specialistiche necessarie per il completo recupero clinico. Le ferite lacero contuse, presumibilmente causate dallo sforzo esercitato nel tentativo di liberarsi, sono state curate con successo.
Dopo un lungo percorso riabilitativo e i dovuti approfondimenti diagnostici, incluse indagini genetiche che hanno confermato l’appartenenza alla popolazione selvatica, il lupo ha finalmente potuto riprendere a correre sulle sue zampe, ritrovando la libertà.
Un lieto fine che testimonia l’importanza del lavoro di tutela e salvaguardia della fauna selvatica svolto dai Carabinieri, dai veterinari e dal Centro Recupero Animali Selvatici “Federico II”.
Articolo pubblicato il giorno 23 Febbraio 2024 - 19:43