Una lite tra due detenuti nel reparto comune della casa circondariale di Avellino è sfociata in un’aggressione con un coltello rudimentale.
Il detenuto ferito è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso con l’ausilio della Polizia di Stato, a causa dell’indisponibilità numerica del personale interno.
Punti Chiave Articolo
La Uilpa Polizia Penitenziaria di Avellino denuncia la carenza di personale che ha costretto all’intervento della Polizia di Stato.
“Un problema segnalato da anni e che ancora oggi costringe a quotidiani accorpamenti di posti di servizio sovraccaricando di lavoro i poliziotti penitenziari”, afferma il sindacato.
Criticità in tutti gli istituti penitenziari dell’Avellinese
Le denunce del sindacato “riflettono criticità legate a tutti gli istituti penitenziari dell’Avellinese, dove l’organico disponibile è allo stremo delle forze nel disperato tentativo di garantire i livelli minimi di sicurezza e che figura di giorno in giorno nel presagio di un imminente disastro”.
“Un esempio è la Casa Circondariale di Ariano Irpino, che deficita in pianta organica di un intero padiglione e che accoglie detenuti trasferiti da altre carceri d’Italia per ordine e sicurezza, con conseguente difficoltà nella gestione degli stessi considerando la risicata disponibilità di unità ed il sovraffollamento della popolazione detenuta”.
L’appello ai vertici
“Invitiamo i vertici a prendere contezza delle problematiche degli istituti penitenziari dell’Avellinese e di provvedere quanto prima ad una congeniale risoluzione, serve con urgenza personale non solo nell’interesse del ripristino dei livelli di sicurezza ma soprattutto del benessere psicofisico degli agenti di polizia penitenziari”.
La situazione è grave e richiede un intervento urgente da parte delle autorità competenti per garantire la sicurezza dei detenuti e degli agenti di polizia penitenziaria.
Articolo pubblicato il giorno 25 Febbraio 2024 - 17:38