#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 2 Aprile 2025 - 06:29
11.9 C
Napoli
Oroscopo di oggi 2 aprile 2025 segno per segno
Ottaviano, morte di Lucia Iervolino: i punti oscuri da chiarire....
Superenalotto del 1° aprile 2025: nessun “6”, jackpot sale a...
Alessandro Cecchi Paone presenta a Castellammare il suo libro su...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto del 1° aprile 2025: tutti...
Il potere della Letteratura: come i libri possono cambiare la...
Napoli, inaugurata la stazione “Centro Direzionale” della Linea 1
Napoli, sgomberato alloggio occupato abusivamente dai noti tiktoker Very e...
PLUG: in arrivo il nuovo singolo “Invincibile” disponibile dal 4...
Commissione Ecomafie: missione Campania al centro traffico internazionale rifiuti: il...
Come volano i pinguini”. Per la Giornata Mondiale della Consapevolezza...
Napoli, arte e cultura contro le discriminazioni: podcast per ricordare...
Caserta, rischia di annegare in mare: salvato dalla guardia costiera
Settanta concorrenti per XXI edizione del Certame Bruniano
Greg Palumbo presenta la sua esposizione individuale presso l’Alchemica il...
Capri, da oggi i nuovi orari sulle vie del mare
Giovanni Block in concerto al Piccolo Teatro CTS di Caserta
Napoli, al via i lavori a facciata della basilica di...
Murale da Guinness nella Casa Circondariale di Santa Maria Capua...
Gragnano, per i riti pasquali torna la processione penitenziale degli...
Al via la terza edizione di NET – Nuove Esistenze...
Sant’Antonio Abate, il Palatenda ristrutturato pronto per scuole e associazioni
Secondo incontro letterario al Premio Com&Te: Stefano Liberti presenta “Tropico...
Maratea, appello per il restauro del Cristo Redentore: “Non possiamo...
I FaRinati: dai forni del carcere di Carinola una nuova...
Affogo: a Nocera il racconto ironico e dissacrante della provincia...
Napoli, in Consiglio comunale denunciato mancato intervento sui canili
Dj Tedd Patterson, icona dell’House Music, protagonista all’Hype Discoteca
Campi Flegrei, rallenta il sollevamento del suolo. Registrate 33 scosse...
Serie A, giudice sportivo: squalificati per una giornata Inzaghi e...
IL VIDEO

Riciclaggio: i broker di Portici ed Ercolano avevano anche un caveau per nascondere i soldi

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

L’organizzazione di esperti broker di affari economici con sede a Portici ed Ercolano, sgominata oggi dalla Guardia di Finanza di Napoli con 8 persone finite in carcere,  offriva ai propri clienti, circa 6mila, un pacchetto di servizi per delocalizzare e investire all’estero proventi illeciti.

Avevano al loro servizio ben 15 dipendenti,  grazie ai quali offrivano assistenza ai clienti sia mediante un centralino telefonico, sia attraverso una chat online, pubblicizzando i servizi offerti su numerosi siti web e su un ebook.

Avevano anche un caveau per la custodia del contante. Per ostacolare le indagini, gli indagati utilizzavano strumentazioni informatiche e telematiche per impedire le intercettazioni.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Napoli, hanno permesso di scoprire un sistema di riciclaggio che ha movimentato oltre 2,6 miliardi di euro tra il 2018 e il 2023.L’operazione ha portato all’arresto di 8 persone e al sequestro di beni per un valore complessivo di oltre 25 milioni di euro.

Del giro d’affari da 2,6 miliardi di euro gestito dall’associazione a delinquere sgominata dalla Guardia di Finanza di Napoli, ben 1,5 miliardi sono riconducibili a clienti italiani: lo ha detto il colonnello Paolo Consiglio, comandante del Nucleo PEF della Guardia di Finanza di Napoli.

“Il 51% degli oltre 6mila clienti – ha spiegato il comandante Consiglio – erano infatti italiani. La tipologia di clientela è variegata: ci sono pregiudicati, anche legati a criminalità organizzata, consulenti e professionisti, tutte persone – ha spiegato Consiglio – che avevano soldi da nascondere”.

Attraverso un istituto di moneta elettronica a Vilnius, un’organizzazione gestiva un’attività bancaria illecita che offriva servizi di riciclaggio a una vasta gamma di clienti, attirati da campagne di marketing spregiudicate sul web. Tra i clienti della centrale di riciclaggio, smantellata dalla Guardia di Finanza, si trovano membri di spicco del clan dei casalesi e dell’ ‘ndrangheta, oltre a professionisti come medici, veterinari e avvocati.

Tra i clienti anche l’imprenditore napoletano Luigi Scavone di Alma spa

Tra i clienti c’era anche l’ex patron di Alma Spa, l’imprenditore napoletano Luigi Scavone, condannato per evasione fiscale. Gli investigatori hanno scoperto che Scavone stava cercando di nascondere la sua enorme ricchezza accumulata in frode allo Stato, accantonandola con meccanismi per renderla irreperibile.

Particolarmente interessante la riflesione del il procuratore di Napoli Nicola Gratteri: “Questa indagine particolarmente sofisticata non l’avremmo potuta fare se fosse stato in vigore il disegno di legge in discussione in questi giorni”.

Gratteri ha spiegato che determinante, infatti, è stata “la possibilità di sequestrare i telefoni e le reti utilizzate per gestire i rapporti”. Per il procuratore di Napoli se la possibilità di sequestrare i cellulari fosse stata di appannaggio dei giudici e non degli inquirenti, “questa indagine non si sarebbe potuta fare”.

Tutti i servizi offerti dall’organizzazione:

Società fittizie intestate a prestanome
Conti correnti online
Carte di pagamento anonime
Raccolta, custodia e trasporto di denaro contante
L’organizzazione si avvaleva di una struttura ramificata in Italia e all’estero, con sedi occulte in Portici ed Ercolano, una forza lavoro specializzata e un caveau per la custodia del contante.

Per ostacolare le indagini, gli indagati utilizzavano strumentazioni informatiche e telematiche per impedire le intercettazioni.

L’operazione è stata condotta in collaborazione con le Autorità Giudiziarie della Lettonia e della Lituania, con la Procura della Repubblica di Lecce e con il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Lecce.

Tutti i beni sequestrati

15 immobili a Vilnius (di cui due appartamenti di lusso nel centro storico, due alberghi e un bar-ristorante)
4 immobili a Riga (di cui due appartamenti di lusso)
Una villa ad Ercolano con piscina e campo di calcio
Un immobile a Portici
Un immobile a Como
Uno yacht
In precedenza erano già stati sequestrati:

Oltre 700 mila euro in contanti
Criptovaluta per 1,3 milioni di euro
Beni di lusso (orologi e gioielli) per 330 mila euro


Articolo pubblicato il giorno 27 Febbraio 2024 - 13:52


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento