L’antico ospedale Annunziata nel centro di Napoli, fondato nel ‘600 e noto anche per la Ruota dove venivano lasciati i neonati, è oggetto di un imminente intervento di ristrutturazione. Francesco Felice Buonfantino, l’architetto dello studio Gnosis a Napoli, in collaborazione con lo Studio Associati Battistavinto, ha vinto il bando della Regione Campania per la prima fase dei lavori, finanziata con 18 milioni di euro, in attesa di ulteriori 18 milioni per la seconda fase.
I lavori di ristrutturazione sono già in corso, con l’obiettivo di mantenere l’ospedale operativo durante tutto il processo. Buonfantino spiega che stanno preparando il cantiere, spostando i reparti uno alla volta e lavorando su un piano alla volta. Il secondo livello dell’edificio sarà liberato e pulito per ospitare entro marzo la Centrale Operativa Territoriale (COT), mentre il piano terra sarà liberato per trasferire la diagnostica.
L’attenzione è rivolta anche alla ‘Ruota degli esposti’, istituita nel 1600, che sarà preservata come parte della storia dell’ospedale. Buonfantino sottolinea che si tratta di un restauro di un edificio antico, vincolato alla sovrintendenza, e che la sfida è far convivere l’ospedale con l’area monumentale.
Il progetto prevede il rifacimento completo degli impianti idraulici, elettrici, antincendio, il recupero delle superfici lapidee e l’installazione di una nuova rete dati internet. Si sta anche studiando la conservazione dei colori originali dei marmi all’interno dell’ospedale. Le imprese coinvolte sono il consorzio Ganosis e l’impresa Langella, che hanno già avviato i lavori con l’obiettivo di completare entro i 400 giorni stabiliti.
Articolo pubblicato il giorno 2 Febbraio 2024 - 18:28