Martedì 20 febbraio alle ore 18.00 alla Libreria Raffaello (Vomero – NA) presentazione del libro di CORRADO OCCHIPINTI CONFALONIERI.
Interviene l’autore CORRADO OCCHIPINTI CONFALONIERI
Modera l’incontro ANTONELLA DEL GIUDICE
Letture a cura di PIERA VIOLANTE
Siamo nel 1545, Piacenza. La città emiliana accoglie il suo primo duca Pier Luigi Farnese – figlio naturale di Papa Paolo III – che fin da subito semina malcontento tra i patrizi locali per la sua volontà di recidere i fili col passato. Sicché i nobili piacentini, i ‘cappellazzi’, percepiscono il duca come un tiranno e organizzano una congiura per destituirlo.
Chiamato a partecipare al complotto vi è anche il conte Gianluigi Confalonieri. La moglie Elisabetta – donna saggia dallo spirito forte e indipendente – cerca di farlo desistere: infrangere il giuramento di fedeltà al duca sarebbe un atto di lesa maestà, punibile con la damnatio memoriae. Ma, nonostante i suoi avvertimenti, Gianluigi si fa coinvolgere in un intrigo più grande di lui e molto pericoloso, che lo condanna a subire la vendetta dei Farnese e l’intera famiglia sarà costretta a fuggire, e riparare a Noto, città sicura per i Confalonieri, il cui santo patrono è proprio l’antenato Corrado Confalonieri.
Basato su fatti storici e personaggi realmente esistiti, il romanzo è ambientato in un Rinascimento nepotista, spietato, sanguinario, combattuto solo dalla forza dei sentimenti di donne come Elisabetta.
Così la descrive l’umanista e biografo Lodovico Domenichi nel suo saggio La nobiltà delle donne del 1552: “Mostra una certa schiettezza e generosità in tutti i suoi costumi, con cui le cose noiose e avverse pazientemente sopporta; e ritrovandosi in altezza e felicità non è punto sopra l’humana misura levata”.
Articolo pubblicato il giorno 20 Febbraio 2024 - 09:06 / di Cronache della Campania